Mafia, le studentesse di Spinaceto ricordano le vittime innocenti
On air i podcast realizzati per il progetto “La Giusta Frequenza” da parte del liceo Plauto di Roma
Una radio per sensibilizzare sull’importanza della giustizia e della lotta alla mafia, ricordando, soprattutto, gli orrori di questi ultimi.
I podcast realizzati dalle giovani studentesse e studenti del liceo Plauto di Roma sono dedicati alle vittime loro coetanee: da Giuseppe Di Matteo, passando per Annalisa Durante a Napoli.
Il liceo Plauto è uno dei trenta istituti superiori scolastici che ha aderito al progetto “La Giusta Frequenza - Giovani Reporter della Memoria” della Fondazione Media Literacy ente promotore della legalità, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del merito - Direzione Generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico.
Gli alunni del liceo, situato alla periferia sud di Roma, hanno approfondito il concetto di mafia e di camorra attraverso degli incontri con i giornalisti della Fondazione e vedendo alcuni film e telefilm dedicati alle vittime innocenti, uccise dall’orrore e dalla violenza senza fine della mafia.
Le studentesse, accompagnate anche dalla Professoressa, hanno avuto l’occasione anche di provare l’emozione di andare in diretta radiofonica presso gli studi di Zai.Time, il programma che pone al centro le studentesse e gli studenti degli Istituti Superiori di tutta Italia.
Un percorso per approfondire la mafia, attraverso il giornalismo, svolto e completato a 360°.
Fra le tematiche che hanno colpito di più le studentesse la triste storia di Annalisa Durante, uccisa, per sbaglio, da un proiettile non indirizzato a lei, nel quartiere di Forcella e quella di Giuseppe Di Matteo, figlio del pentito di mafia Santino Di Matteo e colpevole solo di aver avuto un padre che aveva deciso di confessare le violenze della criminalità organizzata.
Tutti i podcast delle studentesse e degli studenti sono ora on air.